
Il bouledogue francese è una razza molto ricercata in questi anni, per la sua simpatia e per le dimensioni ridotte, ma anche per il forte legame che ha nei confronti dei suoi padroni. Ma come per la maggior parte delle razze esistono molti miti da sfatare.
Quindi se stai valutando di adottare o meno un cucciolo di bouledogue francese e sei leggermente preoccupato, vediamo insieme alcuni di questi falsi miti e perché non devi assolutamente crederci.
1° falso mito: i bouledogue francesi sono aggressivi
Iniziamo con la più grande bugia che si sente dire su questa fantastica razza, ribadiamo mille volte che non è vero che appartenendo alla famiglia dei molossi siano di indole aggressiva.
Per prima cosa anche tutte le razze di questa famiglia non sono aggressive, solamente hanno una conformazione corporea molto massiccia, prendiamo ad esempio un cane corso, arriva in media a pesare ottanta chilogrammi, è molto grosso ma ha un carattere buono e molto fedele al suo umano.
I bouleduogue francesi sono molto coccolosi ed hanno una sorta di adorazione nei confronti dei bambini, per loro il rapporto con il loro umano è prioritario. Questi cuccioli amano le coccole e sanno farsi amare, il loro sguardo dolce, la loro goffaggine è davvero al di sopra dell’amore.
Non sono per nulla cani aggressivi, pensa alla fatica che fa per mordicchiare una pallina per la sua conformazione del muso, quindi immagina quanto le verrebbe male essere aggressivo! Falso mito numero uno, sfatato. 🙂
2° falso mito: la forma del muso gli causa problemi
Altra diceria che spesso si sente nei confronti dei nostri piccoli grandi amici è quello che avendo il muso appiattito tutti possano avere dei problemi di respirazione e di salute legati a questa loro caratteristica.Non è assolutamente vero, o perlomeno non lo è in parte. Conoscendo tutte le caratteristiche, possiamo dire che è una razza di piccoli poco avvezzi all’attività fisica.
Il bouledogue francese è un cane con pochissima voglia di attività fisica, cercano solamente il quieto vivere a fianco del loro padrone, ma tranquilli per i loro amici bimbi sarebbero capaci di giocare per giornate intere senza alcun tipo di problema. Non preoccupatevi questi stupendi cagnolini sono nati con questa tipica conformazione e per loro è tutto normale, come per noi lo è il nostro naso.
3° falso mito: ha problemi di fertilità
Si sente spesso dire da persone che non hanno nessuna conoscenza sulla razza che molti cuccioli di bulldog francese sono sterili. Assolutamente falso, ma va approfondito sotto altri aspetti questo discorso.
La conformazione fisica di questo piccolo molosso lo rende molto poco avvezzo all’accoppiamento, diciamo che fanno parecchia fatica nel riprodursi e quindi se si lasciasse fare il decorso alla natura sarebbero molti meno gli esemplari della razza.
Quindi la soluzione che hanno adottato in molti è la nascita per inseminazione artificiale. Questo è dunque un mito da sfatare a metà, perché i pigroni senza l’aiuto umano forse sarebbero già in via d’estinzione.
4° falso mito: hanno poco tempo da vivere
Se parli con qualcuno della tua passione per questa razza e della voglia di adottarne uno sicuramente la prima cosa che ti sentirai dire è quella di non affezionarti troppo perché son sempre malati e vivono poco.
Dunque, ti dico subito che vivono come la media di tutte le razze canine, cambia solamente il fatto che hanno bisogno di molte più attenzioni, si deve calcolare bene che tipo di alimentazione sia la migliore e soprattutto quale stile di vita si adatti meglio al tuo cucciolo.
Per fare le scelte migliori e dare così la maggior possibilità di longevità al tuo piccolo amico è necessario chiedere sostegno al tuo veterinario, che a seconda degli esiti di esami e tutto quello che concerne lo stato di salute del cucciolo, saprà darti tutti i giusti consigli per poter vivere il maggior numero di anni in compagnia del cane.
Bulldog francese blu: errore o rarità?
Concludiamo la fase del falso mito dei piccoli con un particolare di questa razza, i bouledogue francese blu. Alcuni pensano che questa sia una sorta di errore della razza, altri addirittura la pensano una malattia.
Non è altro che una pigmentazione particolare del pelo, i cuccioli sono più rari ed hanno un prezzo maggiore perché molto ricercati. Non sono altro che gli stessi cuccioli con le stesse caratteristiche, quindi possono ammalarsi con la stessa ed identica probabilità degli altri.
Bouledogue francesi ed allevamento
Questo più che essere un mito da sfatare è una constatazione da tenere in considerazione. Sono in netto aumento le richieste di persone che vorrebbero adottare o acquistare un cucciolo di questa razza. Per poter rispondere a tutte le esigenze purtroppo alcuni creano allevamenti clandestini e appena i cuccioli sono indipendenti tendono a metterli sul mercato.
Togliere il piccolo dalla sua mamma è un brutto impatto e non solo per la psiche del cagnolino, ma anche per la sua salute fisica, mancano anticorpi ed in futuro sarà un cane debole e molto impaurito. Sarebbe dunque importante che nessuno acquistasse da allevatori irregolari i cuccioli, e quando si procede all’acquisto si dovrebbero richiedere tutti i certificati e le prove che il cane ha i regolari 90 giorni per poter iniziare l’adozione.
Se tutti rispettassero le regole non esisterebbero questi clandestini. Non risparmiare per acquistare un cane, quei pochi euro che ti rimangono in tasca per l’acquisto del cane sarà inversamente proporzionale quello che spenderai per curarlo da tutte le possibili patologie che lo colpiranno.
Conclusione
I cuccioli di bouledogue francese possono dare molte soddisfazioni soprattutto se gestiti con amore e passione. I cani, senza distinzione di razza, vanno adottati e resi parte integrante della famiglia, soprattutto questi piccoli amici vogliono sentirsi vicino ai loro umani, sanno amare incondizionatamente e chiedono solamente di ricevere affetto.
Ricordiamo sempre che la loro vita è breve rispetto alla nostra ed è incentrata proprio sul rapporto con il suo umano, dunque rendi la sua esistenza unica, fallo sentire amato, saprà ripagarti con quel musetto piatto e quei grandi occhioni dolci.
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